
CHE COS’È INDI MATES?
Indi Mates, ovvero “compagni d’indipendenza” (dall’unione delle parole “independence” indipendenza, e “mates” amici, compagni) é un progetto sociale di scambio alla pari e coinquilinaggio sperimentale volto a raggiungere un obbiettivo comune: l’indipendenza.
Idealizzato e testato da Elena, una ragazza in carrozzina nata con una paralisi cerebrale, che nel 2019 ha intrapreso il suo progetto d’indipendenza nella bella città di Bologna.
Il blog racconta la quotidianità tra le mura di casa, e al di fuori di essa, di Elena, la sua compagna di stanza Margherita, amici, colleghi di lavoro e coloro che ogni giorno arricchiscono questo importante progetto di vita.
PERCHÉ È NATO QUESTO PROGETTO E A COSA SERVE?
Per spiegarvelo dobbiamo fare una premessa parlando del concetto di indipendenza.
Per molti é una banalità scontata, per altri un’utopico privilegio.
Cercando su Google la definizione generale di indipendenza, essa é la “capacità di sussistere e di operare in base a principi di assoluta autonomia.”
Certo, non fa una piega. Ma se dovessimo basarci sulla visione soggettiva del singolo individuo, cos’é e quali personali principi definiscono l’indipendenza?
Un ragazzino penserebbe al suo primo mazzo di chiavi di casa e all’uscita serale con gli amici, qualcuno più grande alla patente di guida, alla macchina, allo scegliere una facoltà universitaria; qualcun altro ancora al lasciare casa di mamma e papà ed andare a vivere da solo, farsi la spesa per la prima volta o a pagare le proprie bollette con il primo stipendio.
C’è chi invece pensa alla libertà di avere un po’ di privacy, di poter scegliere senza scendere a compromessi che ledono i suoi desideri, di potersi spostare liberamente, di poter anche andare in bagno o a dormire senza avere affianco un familiare che lo assiste costantemente.
La definizione d’indipendenza non é uguale per tutti, perché non tutti hanno i mezzi per l’assoluta autonomia, eppure, tutti la desideriamo e nella nostra società dovremmo giovarne come diritto imprescindibile.
Ed é per questo che nasce il progetto Indi Mates, per dare una nuova forma al concetto di indipendenza.
Il progetto é nato principalmente per chi nella vita ha trovato e continua trovare molti stop, porte chiuse e muri invalicabili nel suo percorso di vita. Per chi si é sempre sentito dire “no, tu non puoi farlo”.
Elena ha lottato, e tuttora continua, con tutta se stessa per far si che lei, con le sue quattro ruote, possa ottenere una vita indipendente, dove i suoi familiari non debbano continuare ad assisterla ogni giorno. Abitare in una casa in città, avere un lavoro, fare la spesa, organizzare liberamente le giornate per i propri interessi e uscire ogni volta che lei lo desidera. Senza doverlo chiedere come se non avesse ancora superato i 12 anni.
Indi Mates è una chiave che apre la porta su una prospettiva nuova, in costruzione giorno dopo giorno, dove la disabilità da condizione, ancora oggi percepita in un modo spesso sbagliato, diventa azione in grado di costruire qualcosa di importante.
Noi, insieme, vogliamo portare un cambiamento decisivo. Un messaggio forte, che smuova le persone a voler cambiare a loro volta, a prendere coraggio e a dire “sì, io posso, perché io voglio”.
COME FUNZIONA?
Il progetto di scambio si basa sul principio di domanda e offerta.
Nel caso tu fossi qualcuno interessato ad un progetto di autonomia, partiamo da due semplici domande: cosa ti manca per ottenere la tua indipendenza? Cosa puoi dare tu in cambio di questa?
Per fare un esempio, mettiamo che la tua corrente idea d’ndipendenza sia ottenere una stanza, ma non puoi permetterti di pagare a prezzo intero il suo affitto. Dunque, quali prestazioni potresti offrire in cambio di una stanza economica? Faccende di casa e cucinare, assistere in casa qualche ora al giorno una persona che ha problemi a deambulare, far compagnia ad un coinquilino che ha una difficoltà cognitiva, fare babysitting e dare ripetizioni…
E se invece tu fossi qualcuno che ha bisogno di un’assistenza? Puoi offrire una stanza/un posto letto a titolo gratuito o a un prezzo minore, dare un contributo maggiore per le bollette, occuparti della spesa per casa, oppure offrire a tua volta un servizio d’assistenza.
In parole povere, ogni progetto si conforma alle esigenze di chi lo intraprende. Si realizza con le idee ed i desideri delle singole persone.
CHI PUÒ FARE QUESTO PROGETTO?
Chiunque. Anche se l’idea é nata pensando alla disabilità, il progetto può farlo chiunque voglia intraprenderlo, di qualsiasi età, genere, nazionalità, etnia, stato sociale. Basta solo volerlo.